IL SITO DEL PRESIDIO DI OPERA E' UNA CARICATURA DEI PROBLEMI LEGATI ALL'INTEGRAZIONE DEGLI IMMIGRATI NELLA SOCIETA' MODERNA.

SOTTO: LA STORIA DEL PRESIDIO DI OPERA, UN ANNO DOPO.

Dal 21 dicembre 2006 al 12 febbraio 2007 riassunta con gli articoli di giornale più significativi (spesso falsi) ed i comunicati stampa, per non dimenticare:

VERGOGNA, non possiamo permettere questo!

3 FEBBRAIO 2007: SI INAUGURA IL NEW ROM.PI.BAR. ANCORA FESTA E PIZZA PER TUTTI

Con una pizzata si inaugura il nuovo baldacchino che i presidianti si sono costruiti su ordine del Questore che ha imposto uno spostamento di dieci metri circa.
Se il primo aveva un valore sentimentale poiché costruito un pezzo alla volta con il contributo di tutti, partendo da un tendone del cervellé di Overa con cui si è cominciato a coprire un tavolino composto da alcuni mattoni e delle assi, questo nuovo è un vero e proprio chalet.
I presidianti autofinanziatisi hanno acquistato le travi per la struttura portante e dei pannelli per parte delle pareti.
Il tetto e le finiture sono fatte con le perline offerte dall'amico Simone.
Buona parte del lavoro è svolto da Antonio e la sua squadra coadiuvati da molti presidianti.
Il nuovo baldacchino è completato con la mobilia del vecchio e dei tavoli posati su una pedana ricavata con dei bancali chiusi.
Un'impresa che ha sgomberato degli uffici postali ha fornito tavoli in quantità e mobili comodi e funzionali. I tavoli ora sono disposti anche sul marciapiede... sembra di essere all'osteria.
Il generatore di elettricità che si usava già all'altro baretto adesso alimenta più luci ed il televisore.
La festa di inaugurazione richiama molti operesi al presidio ad ammirare il nuovo manufatto ostacolato in tutti i modi dall'Amministrazione che contava di bloccarne la realizzazione dopo avere smantellato il vecchio.
I presidianti però, cotruendo il nuovo prima di smantellare quello da eliminare, spiazzano chi si presenta metro alla mano per contestare distanze ed ampiezze.
Metro alla mano per contestare misure di un manufatto che, grazie all'arroganza del Sindaco, adesso gode della protezione del Questore che imponendone lo spostamento ne ha automaticamente autorizzato l'edificazione.
Anche questa va buca al Comando di Polizia Locale in fibrillazione nell'evidente tentativo di ostacolare le operazioni ed i presidianti possono godersi l'eccezionale risultato offrendo la pizza a tutti.
Adesso che il New Rom.Pi.Bar è diventato più grande, esteticamente bello ed accogliente, giungono ancora più persone.
Ci voleva questo cambiamento anche per tenere alta la tensione al campo.
Quando non ci pensano i presidianti organizzando feste ci pensa Ramazzotti con queste trovate.

1 commento:

Anonimo ha detto...

hm... funny .